Data pubblicazione: 03-09-2025
La commissione tecnica di Miss Italia ha iniziato oggi a Numana gli incontri con le 219 prefinaliste, partendo dalle le venti Miss regione (MIss Piemonte, Miss Lombardia, Miss Veneto ecc. ecc.) che già accedono per regolamento alle finali nazionali che si terranno il prossimo 15 settembre nel palazzetto dello sport di Porto San Giorgio.
Una delle prime a mettersi in gioco è stata Alice Petagna, Miss Abruzzo. A 29 anni, Alice si distingue non solo per la sua bellezza, ma per la sua storia unica. "Sono incinta di quattro mesi, lavoro regolarmente e non rinuncio a Miss Italia", ha detto con orgoglio la ragazza. Nata a Roma e residente a Ovindoli, Alice si dedica all'equitazione, la sua più grande passione. Il legame della sua famiglia con il mondo dei concorsi di bellezza è profondo e risale a molti anni fa. La nonna di Alice, Liliana Spagno, si classificò terza a Salsomaggiore nel 1950, in un'edizione storica in cui una giovanissima Sofia Scicolone (la futura Sofia Loren) vinse il titolo di Miss Eleganza.
La vicenda di Alice Petagna testimonia l'evoluzione di un concorso, capace di abbattere vecchi stereotipi e di accogliere oggi donne con percorsi di vita non convenzionali. Emergono, dunque, profili inaspettati che mostrano un concorso sempre più attento alla sostanza, oltre che alla bellezza.
Chiara Cenci, Miss Trentino Alto Adige, ha appena compiuto 18 anni e studia Ingegneria Informatica. Ma la sua passione più grande è in un campo tutt'altro che prevedibile: "Sono un arbitro di calcio, dirigo partite sia maschili che femminili di prima categoria", spiega. "Certo, mi manca il Var, che sarebbe utilissimo anche nelle nostre categorie, ma il pubblico mi rispetta. Vorrei che tante altre ragazze seguissero il mio esempio".
Desirée Collini, 18 anni, di Termoli, Miss Molise, ha invece un'altra missione: "La danza è vita, musica, felicità, e nessuno deve esserne escluso". Appassionata ballerina, progetta di aprire una scuola di danza per ragazze con handicap, convinta che l'arte debba essere accessibile a tutti.
"Questa edizione sarà imperniata sulla valorizzazione del talento - spiega Patrizia Mirigliani -. Abbiamo storie interessanti e curiose, ci sono figlie e nipoti d'arte, ragazze semplici ma determinate che inseguono sogni e obiettivi precisi. Questa è l'86esima edizione, la numero 80 con il nome di Miss Italia ed è per noi un'edizione importante, contrassegnata dal ritorno in Rai".