Data pubblicazione: 03-09-2025
“Chi ci vuole bene davvero ci aiuta ad accettarci. Perché da giovani mettiamo tutto in discussione e spesso vediamo difetti dove non ci sono. In realtà, noi siamo opere d’arte: diverse, uniche, irripetibili. Guardatevi con amore, non giudicatevi. L’accettazione di sé è un viaggio che richiede tempo, ma è il più grande dono che possiamo farci”. Lo ha detto Patrizia Mirigliani, incontrando per la prima a volta a Numana, nelle Marche, le 220 ragazze che partecipano alle prefinali nazionali di Miss Italia 2025.
La patron ha voluto raccontare la sua esperienza umana per sollecitare le miss a impegnarsi nel raggiungimento dei propri obiettivi personali e professionali.
Miss Italia celebra quest’anno la sua 80esima edizione. Ottant’anni di storia, di sogni, di talento, di bellezza e di sogni: in tutti questi anni oltre un milione e 170 mila ragazze hanno partecipato al Concorso.
Iniziano oggi al Centro Vacanze De Angelis di Numana i lavori della giuria per la selezione delle venti miss che andranno alle rappresentanze regionali che già accedono di diritto alla finale nazionale del 15 settembre. “Vi chiedo solo di essere voi stesse – ha detto Patrizia alle ragazze -. La sincerità sarà il vostro punto di forza. Vi esorto a vivere tutto come un gioco: essere qui non è solo una gara ma un’occasione di crescita. Voi siete la testimonianza vivente che i sogni continuano a respirare, a crescere, a illuminare”.
Giovedì sera conosceremo i nomi delle 40 finaliste di questa edizione.