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DIVENTA NONNA CINZIA LENZI

Data pubblicazione: 13-07-2023

DIVENTA NONNA CINZIA LENZI

È la Miss bambina che ha acceso la luce agli anni 80. Ha rinunciato a Miss Universo e a un film a seno nudo.

Ha occhi grandi. Sembra che sorridano , ma è il colore verde e oro che colpisce e incanta. E rende affascinante il volto e la stessa persona. Sono gli occhi di Cinzia Lenzi, la ragazza di Quarrata, nel pistoiese, eletta non ancora sedicenne Miss Italia 1980. Oggi è nonna di Aida, figlia di Ginevra, sua primogenita. L’altro figlio si chiama Manfredi.

A quegli occhi Enzo Mirigliani avrebbe voluto dedicare un film. Sono stati fotografati un’infinità di volte per giornali e riviste e anche per la copertina di un libro. Solo gli occhi e la bocca.
Ecco il suo racconto da Miss Italia bambina a nonna: “Mi hanno definita ‘gli occhi di Miss Italia’ e di Rete4 dove sono stata annunciatrice per dieci anni”. Ma a parte la bellezza, Cinzia ha espresso poi tutte le qualità per le quali ha saputo farsi apprezzare in ogni fase della sua vita. “A Miss Italia - prosegue il suo racconto - sono arrivata per caso. Non mi sono iscritta e non ho fatto le selezioni preliminari. La mia foto è stata pubblicata su ‘Tascabile Tv’, una rivista toscana abbinata in quell’occasione a Miss Italia. I lettori hanno scelto me e a fine agosto il mio babbo, Riccardo, mi ha accompagnata a Gallio, ad Asiago, dove si svolgeva la finale. Eravamo 70 Miss e molte di loro mi indicavano come la favorita, anzi facevano proprio il tifo per me. Ricordo il patron che provvedeva a tutto, molto scrupoloso, e poi il grande numero dei giornalisti, sempre presenti. Nella giuria ricordo gli attori Massimo Serato e Lino Capolicchio, Enrico Beruschi e altri comici e Andy Luotto. Lo spettacolo della finale, svoltasi il 30 agosto in un bellissimo locale, con le telecamere Fininvest in azione per il secondo anno, è stato animato dalle Sorelle Bandiera, molto in voga. Bravo e simpatico Andrea Giordana, il presentatore. Della mia vittoria hanno parlato tutti : la stampa, i Tg, la radio. Straordinario”.

“Da ricordare per tutta la vita anche l’accoglienza e la festa per il ritorno a casa, a Quarrata. Nei giorni successivi sono stata ospite di alcuni programmi della tv e ho incontrato diversi personaggi. Il primo è stato Pippo Baudo a ‘Domenica In’: io accanto a Gina Lollobrigida, pensate! Sono anche intervenuta a una cerimonia a Bruxelles dove ho incontrato la regina Fabiola”.

“Lavoravo già come modella prima di Miss Italia, ma il titolo ha trasformato la mia vita. Mi è stato per prima cosa proposto un ruolo nel film ‘Bosco d’amore’, tratto da una novella di Boccaccio e nel quale dovevo apparire a seno nudo. Il regista Alberto Bevilacqua ha cercato una soluzione. Ma ero davvero una bambina e non era il caso. Avrei recitato accanto a Monica Guerritore. Poi ho rinunciato a partecipare a Miss Universo. Ero impegnata con la moda e Mirigliani è stato comprensivo. Sono stata una modella fino al 1983 e ho sfilato per Cavalli, Ferré, Moschino, Missoni. La svolta è avvenuta nel 1983 quando il manager David Rampello mi ha proposto di diventare il volto di Rete4. Ho studiato dizione per settimane per modificare la mia cadenza toscana e quello è stato il mio lavoro fino alla nascita, nel 1990, di Ginevra. Era impossibile che rimanessi a Milano. Nel frattempo, quando mi sono sposata, mi sono trasferita a Prato”.

La leggenda di quegli occhi verdi è immutabile. “Pensate un po’ - dice la Miss Italia che ha acceso la luce agli anni 80 - stamani sono entrata in un negozio e una signora mi ha detto: ‘ ma che occhi ha lei?”.

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