Data pubblicazione: 27-11-2014
L’abbraccio degli italo americani, il previsto incontro con il sindaco di New York, la partecipazione alla serata di Eataly in cui Oscar Farinetti celebrerà il 7 dicembre “Tutte le cose belle italiane”: si annuncia come il viaggio della italianità, ma anche della solidarietà, quello che Clarissa Marchese, 20 anni, Miss Italia eletta a settembre a Jesolo, si appresta a compiere in Canada e in America dal 2 all’11 dicembre. La ragazza siciliana di Ribera, la città delle arance in provincia di Agrigento, è attesa dalla Comunità dei nostri connazionali, prima a Montreal e - dal 6 dicembre - prima volta per una Miss Italia, in America, tappa nel New Jersey.
Il New Jersey, uno dei più piccoli Stati e il più densamente popolato degli Stati Uniti, ha la più alta presenza di italo-americani ed è proprio da qui che è partito l’invito a Clarissa, considerata “ambasciatrice di Buona Speranza” per gli obiettivi che la visita di propone: “la sua missione - è scritto in un manifesto che dà il benvenuto negli Usa a Miss Italia - darà risalto alla consapevolezza dei problemi dei poveri del mondo con quel senso umanitario di beneficenza che è proprio della nostra Comunità”.
E’ previsto l’incontro di Miss Italia con il sindaco di New York Bill de Blasio, le cui origini italiane da parte dei nonni materni sono note: lui della provincia di Benevento, la nonna di Matera. La ragazza è attesa poi da una serie di interviste con i Media americani, di incontri istituzionali e da un “Gran Gala” in suo onore nell’Hotel Renaissance, in Elisabeth New Jersey, un’occasione per gli ideatori del viaggio, oltre che per festeggiare la connazionale più bella d’Italia, per raccogliere fondi per una serie di obiettivi. Il galà è fissato l’8 dicembre e i posti sono già tutti esauriti.
Ma un altro appuntamento di prestigio, come detto, vedrà Clarissa il giorno prima a New York, sulla 5th Avenue, tra gli ospiti d’onore di Eataly nella cui sede l’Orchestra e Coro Teatro Regio Torino diretto dal maestro Gianandrea Noseda eseguirà musiche di Rossini: cibo, vino e grande musica per supportare la cultura del nostro Paese e promuovere il Global Fund per la lotta con l’Aids la Tbc e la malaria.
La patron del Concorso Patrizia Mirigliani ha definito con gli organizzatori della trasferta un programma ricco di eventi proprio per offrire l’immagine dell’Italia attraverso la bellezza della sua Miss. Ogni dettaglio, a partire dagli abiti che indosserà nelle diverse occasioni, è stato curato per dar risalto a questi aspetti.
“Da più parti del mondo, mai come in questo periodo - spiega Mirigliani - viene richiesta la presenza di Miss Italia per visite e inviti a manifestazioni che vedono in primo piano il nostro Paese. Di ritorno dall’America, dopo Natale, la ragazza, portatrice dei valori e dello stile italiani, riprenderà i suoi viaggi in Europa e nuovamente nel nord America come testimonianza della qualità e del significato che vengono riconosciuti all’estero al nostro concorso e alla corona di Miss Italia”.
Tra l’altro la mamma della Miss, Marisa, è americana, con origini siciliane, e la stessa Clarissa ha già trascorso alcuni periodi negli Stati Uniti. “E’ una ragazza con doppio passaporto - conclude la patron- espressione di quella globalità che abbiamo proposto nell’ultima edizione di Miss Italia e che accoglieremo sempre più in futuro”.
