Data pubblicazione: 22-01-2019
“Il mio messaggio è quello di comunicare la bellezza in chiave fashion, raccontando delle storie attraverso le foto, cercando di trasformarmi in diverse anime”: si presenta così Marzia Peragine, pugliese, due volte a Miss Italia, nel 2007 come Miss Peugeot e nel 2009 con il titolo di Miss Rocchetta Bellezza.
La vita di alcune miss non va tenuta in segreto, ma va posta in primo piano, in pubblico, perché illustra in maniera precisa il cammino di Miss Italia e il nuovo modo di vivere di tante ragazze italiane; è un aspetto del nostro Paese che va avanti e progredisce. I tempi cambiano, Miss Italia si è già aggiornata.
Per esempio, una volta alle selezioni del concorso si presentavano più che altro le commesse, le dattilografe, le sartine, le impiegate; oggi sono quasi tutte studentesse, specialiste dei social, blogger, laureate o laureande che spesso, contemporaneamente, lavorano, specie in estate, come cameriere o anche bagnine.
Sentite la storia di Marzia. “Dodici anni fa, viso tondo, capelli castani, matita nera sugli occhi, un filo di mascara e un sorriso stampato sulle labbra, amavo sfilare, ballare, grande passione per la moda: aspirazioni legittime per partecipare a Miss Italia. Poi ho seguito la mia vocazione per la moda e lo styling: costruivo abbinamenti super discutibili su me stessa, guardandomi allo specchio, immaginando come potessi risultare in foto. Amavo e amo tuttora sperimentare e giocare con gli abiti ed ho fatto di questa passione un lavoro: ora mi occupo di styling per grandi aziende”.
Laureata nel 2012 a Bari in Scienze e Tecnologie della Moda, Marzia ha proseguito gli studi specializzandosi in Fashion Styling e a maggio scorso ha terminato il corso con Condé Nast Academy e SDA Bocconi ottenendo il titolo di Beauty Content Creator. A ottobre ha iniziato l’attività a Condénast Talent Agency, continuando a condividere le sue foto sui social, sviluppando progetti creativi.
“Non definitemi Influencers, ma Talent - precisa - perché curo personalmente tutto quello che c’è dietro le mie foto: mood, location, styling, make up, la scelta del fotografo, avvalendomi di professionisti. Dovessi tornare indietro, ripeterei esattamente tutto quello che ho fatto, errori inclusi, che mi hanno permesso di crescere ed essere la donna che sono, altruista, generosa, determinata. Con umiltà, a piccoli passi, ho costruito il mio futuro, quello che ho sempre desiderato. Ne ho di sogni - conclude - e lavorerò sodo per raggiungere i miei obiettivi insieme a persone buone, sincere e leali”.
