Data pubblicazione: 09-09-2017
Quando è per strada, Gessica Notaro, ex miss Romagna sfregiata dall’acido dall’ex compagno, copre il volto solo per ripararsi dalla luce del sole. Per fare guarire le cicatrici più velocemente. Altrimenti si mostra senza filtri. Come quando sale sul palco del Pala Arrex per provare Gracias a la vida, il singolo del suo album d’esordio, che lancerà in diretta tv su La7 per la finalissima di Miss Italia.
Perché non è lei a doversi vergognare per il suo aspetto ma gli uomini carnefici che violano il corpo delle donne pensando di annientare così la loro personalità. Gessica invece di personalità ne ha da vendere, eccome.
ʺLa migliore arma contro il femminicidio è la consapevolezza - ha detto in occasione dell’incontro con la patron Patrizia Mirigliani rivolgendosi alle aspiranti miss – Siate meno superficiali nei rapporti e pretendete maggiori tutele per voi stesse; io l’ho fatto quando era già troppo tardi e non sono stata ascoltataʺ.
Ambasciatrice del Concorso contro la violenza sulle donne, è arrivata a Jesolo nel primo pomeriggio per far sentire la sua voce. Che serve, oltre ad intonare canzoni contro la guerra come il famoso brano di Violeta Parra, anche a veicolare messaggi di coraggio e denuncia come questo.
Era il 2007 quando partecipò a Miss Italia senza però conquistare il titolo di più bella del Paese. Da allora di strada ne ha fatta molta e oggi Gessica, che si sente una persona migliore, ha già vinto tutto.
Ritorna da protagonista nel concorso che l’ha tenuta a battesimo dieci anni fa con un inno alla vita che segna, anche simbolicamente, la sua rinascita.
ʺSto vivendo attraverso le vostre emozioni e i vostri sguardi eccitati, è fantasticoʺ.
